Perché le uova no

Una delle domande fisse che viene rivolta quando dici di essere vegano è sicuramente: ma perché le uova non le mangiate? Le galline tanto le fanno lo stesso.

Il problema è che dietro l'industria avicola si cela una delle più grandi crudeltà del sistema zootecnico.

La vita delle galline ovaiole è una continua tortura per poi, dopo appena un paio d'anni, finire macellate perché dopo essere state spremute tutta la vita vengono considerate poco produttive.

Ma partiamo dalle uova: vengono fatte schiudere e subito vengono separati i maschi dalle femmine.

I maschi non depongono uova e quindi sono considerati scarti. Verranno "smaltiti" come tali nei modi più crudeli che si possano immaginare: tritati vivi o buttati, sempre vivi, dentro sacchi neri dove moriranno soffocati.

Le femmine. Loro sono una risorsa perché cominceranno a deporre. Ma non per questo verranno trattate con riguardo. Generalmente vengono "sbeccate", ossia viene loro amputato il becco, perché l'azienda non può permettere che si feriscano l'un l'altra per l'elevato carico di stress a cui sono sottoposte.

Oggi si distinguono diversi tipi di allevamento: in gabbia, a terra, biologico, all'aperto.

Il peggiore è ovviamente quello in gabbia: le galline sono stipate in gabbiette grandi quanto un foglio A4 e costrette a deporre costantemente uova finché stremate calano la produzione e quindi avviate al macello.

L'allevamento a terra non è certo migliore. Le galline sono si a terra, ma stipate a migliaia in capannoni, sotto luci artificiali che ne sballano i cicli vitali affinché producano più uova. Le piu deboli soccombono e vengono lasciate agonizzanti e schiacciate dalle altre che affollano il capannone.

L'allevamento biologico è regolamentato da normative specifiche che indicano lo spazio a disposizione per numero di individui, l'alimentazione che deve essere bio e libera da Ogm, uso limitato di antibiotici, un po' più di attenzione alla vita naturale delle galline.

Idem l'allevamento all'aperto che prevede libero accesso a spazi adeguati all'aperto durante il giorno.

Ecco, se i primi due tipi di allevamento è evidente quanto siano crudeli, questi ultimi due sembrano quasi accettabili.... ma una cosa non bisogna mai dimenticare quando si parla di allevamento di ovaiole: per ogni gallina che nasce un pulcino maschio verrà ucciso. Inoltre la fine di tutte non appena diventano poco produttive secondo lo standard dell'azienda è sempre il macello.

In definitiva non esiste nessun tipo di allevamento etico e cruelty free.

Per questo motivo chi sceglie vegan per etica non vuole mangiare uova.